In occasione del Santo Natale l’augurio di Suor Anna Maria Villa per tutti noi.
“Signore, piega il tuo cielo e scendi” Salmo 5 (144)
“Questo è il grido fatto preghiera che questo Natale, ogni Natale, esaudisce. Noi, ognuno di noi, che ne sia consapevole o meno, ha questo grido in cuore.
Perché al nostro solo sguardo la realtà non basta a spiegare a sé stessa. Non basta a dare ragione della fatica e della gioia, della sofferenza e bellezza, della bontà e della malvagità, della ricchezza e della povertà, dell’indifferenza e della solidarietà presenti nel mondo, nel nostro mondo.
Non basta a guarirci dagli eterni conflitti, sempre vivi, e rispondere all’immane bisogno di pace che le nostre vite agognano. Non sana le nostre povere relazioni, così belle e intense e nello stesso tempo insufficienti, che a volte tradiscono il gusto promesso, la felicità balenata e intuita.
Ci vuole un Altro che pieghi il cielo, che squarci le nubi e scenda e ci insegni come oggi guarire la nostra vita, che sia Via ai nostri passi facendoci vedere come si fa, come si cammina, che sia Verità nel nostro dubbio, nel nostro tentennare di fronte al bene possibile, al nostro arrenderci al mediocre. Che sia Vita vera, piena, forte anche nella fragilità, nella stanchezza, nel poco.
E questo Altro è venuto. Questa è la buona notizia del Natale. Di questo Natale. E’ il motivo per cui le nostre strade si riempiono di luce e di colori, per cui vale la pena fare festa, la nostra bocca “si riapre al sorriso” e possiamo ancora sperare.
Perché la Speranza è venuta nel mondo: non siamo soli ad affrontare tutto ciò che ci fa paura, non siamo soli nell’oscurità, nel cammino di guarigione delle nostre relazioni ferite. Dio è con noi. Emanuele. Possiamo imparare ad essere davvero gli uomini che vorremmo essere”
Suor Anna Maria Villa
Legale Rappresentante