TRASPARENZA
Gestione della lista d'attesa- RSA Maria Immacolata
La domanda viene inserita in lista d’ attesa successivamente al momento di incontro tra diretto interessato e/o familiari di riferimento e la Direzione di Struttura.
La gestione della lista, pertanto, avviene tenendo in considerazione la cronologia delle domande e, all’ interno di questa, la presenza di eventuali emergenze sociali e sanitarie. Sarà cura del Responsabile Medico cercare di conciliare il più possibile le caratteristiche dell’ anziano, le sue necessità sanitarie assistenziali con la disponibilità dell’ unità di accoglienza; se non è possibile nell’ immediato, sicuramente al più presto nel maggior interesse di tutti gli ospiti accolti.
La sopraggiunta disponibilità del posto avviene tramite comunicazione telefonica; contestualmente si fissa un appuntamento per la consegna di tutta la documentazione necessaria per l’ ingresso, oltre che per la definizione degli ultimi aspetti organizzativi tra i quali giorno e ora.
A stretto giro della telefonata della segreteria amministrativa, i familiari di riferimento confermano telefonicamente l’accettazione del posto. Qualora il riscontro non dovesse pervenire con questa modalità il Responsabile Medico contatta l’ utente che segue in graduatoria.
L’ ingresso si verifica mediamente entro 72 ore dal ricevimento dell’ offerta dell’ unità di accoglienza e la conseguente accettazione.
In particolari casi di difficoltà organizzativa dell’ ingresso, è possibile stipulare il contratto di “fermo camera”. L’interessato si impegna economicamente ad occupare il posto letto nell’arco massimo di 14 giorni. Sotto l’ aspetto economico viene trattato come segue: fino al settimo giorno viene fatturato il 70% dell’importo della retta giornaliera e dall’ ottavo al quattordicesimo giorno, invece, viene fatturato il 100% della retta giornaliera.
Qualora l’ingresso non si verifichi entro il quattordicesimo giorno di “fermo camera”, il diritto all’occupazione del posto letto decade e il Responsabile Medico riprende con la gestione della lista d’attesa.
In caso di non disponibilità dell’ interessato all’accesso, la prima rinuncia viene annotata ai margini della domanda di ingresso, senza alcuna variazione della priorità cronologica acquisita. In caso la rinuncia dovesse sopravvenire per una seconda volta o oltre, la domanda di inserimento decade dalla posizione acquisita in lista d’ attesa. La data della seconda rinuncia viene considerata come data di ripresentazione della richiesta; pertanto, rientra in lista d’ attesa come se fosse inoltrata in quel giorno.
La segreteria amministrativa ne dà comunicazione scritta a mezzo email alle persone di riferimento, richiedendo un aggiornamento delle condizioni sanitarie della persona interessata.
La facoltà di presentare documentazione di aggravamento della condizione clinico e/o assistenziale è prevista per tutti gli utenti che abbiano già consegnato la richiesta di ingresso.
La lista d’attesa viene periodicamente aggiornata tramite contatto telefonico ed eventuale colloquio con il Responsabile Medico.