Queste pagine conservano intatte le commoventi emozioni vissute dai protagonisti che, fin da subito, hanno contrastato il dilagare della pandemia anche a rischio della propria incolumità e della salute dei propri cari; leggendo le loro testimonianze si potranno ripercorrere le fasi dell’emergenza più difficili e dolorose da superare. Conservarne la memoria, per quanto drammatica sia stata, può aiutarci a riflettere sul presente per ritrovare l’energia necessaria ad affrontare un futuro dai contorni ancora incerti.
Oggi sappiamo, infatti, che con questo virus dovremo convivere ancora a lungo, facendo i conti con le nostre fragilità per riorganizzare una “nuova normalità”, evitando di compiere gli errori del passato.
Le testimonianze e le immagini pubblicate documentano l’abnegazione di medici, operatori sanitari, volontari e di tutti coloro che, nonostante la scarsità di mezzi e dispositivi di protezione individuale, hanno affrontato una pandemia senza precedenti nel mondo con grande senso di responsabilità, andando ben oltre i compiti loro affidati, per dedicarsi a tutto campo alla cura dei malati e dei più fragili senza riserve, in molti casi anche accompagnando i pazienti più gravi, sopraffatti dal virus, negli ultimi istanti di vita. In quei giorni abbiamo scoperto che medici, infermieri, operatori sanitari sono “eroi”, eppure sono sempre stati lì, al nostro fianco, per prendersi cura di noi, ma non ce ne eravamo accorti prima.
Queste pagine sono la cronaca di una tragedia collettiva, di un male che ha tolto il respiro a migliaia di vittime, ma non è riuscito a soffocare la speranza, alimentata, anche nelle ore più cupe, dall’incommensurabile forza d’animo dei più, che non si sono mai arresi e hanno saputo reagire mettendo in campo le migliori competenze e tutte le capacità per assisterci nel migliore dei modi possibili.