La Casa di Cura San Francesco è lieta di annunciare un’importante novità nel suo reparto di radiologia: l’acquisto della nuova Philips Spectral CT 7500.st
Una tecnologia all’avanguardia che rappresenta un motivo di orgoglio per la clinica e un significativo passo avanti nel fornire assistenza di altissimo livello ai pazienti.
Da dicembre il reparto di radiologia della Casa di Cura San Francesco si è dotato della nuova Philips Spectral CT 7500, una TAC di ultima generazione. Questo traguardo è stato reso possibile grazie alla visione della direzione, del nuovo primario del reparto di radiologia, il dottor Gianluigi Patelli, e alla sua equipe, che hanno trasformato il servizio radiologico della San Francesco in un vero punto di riferimento per qualità e precisione diagnostica.
La Spectral CT 7500 è dotata di capacità straordinarie: fornisce immagini spettrali di alta qualità per ogni paziente, inclusi cardiopatici, pediatrici e bariatrici, e per ogni tipo di esame. Grazie a un sistema intelligente che integra il flusso di lavoro spettrale, la macchina è in grado di acquisire informazioni cliniche dettagliate con una singola scansione, eliminando la necessità di protocolli complessi e riducendo tempi di diagnosi, radiazioni e follow-up.
Grazie alla Spectral CT 7500, la Casa di Cura San Francesco può ora offrire un’assistenza diagnostica superiore, riducendo il numero di scansioni ripetute e migliorando la precisione delle diagnosi. La macchina consente di distinguere con maggiore certezza tra lesioni benigne e maligne, accorciando significativamente i tempi necessari per una diagnosi accurata e l’avvio di un trattamento mirato.
Questo investimento, insieme all’introduzione di un’equipe di professionisti super specializzato e all’acquisto di altri macchinari di ultima generazione (angiografo, mammografo con mezzo di contrasto e risonanza magnetica per cuore e mammella) conferma l’impegno della Casa di Cura San Francesco nel garantire standard d’eccellenza e nell’adottare le tecnologie più avanzate per la salute dei suoi pazienti.